Chirurgia protesica del ginocchio

Chirurgia protesica

Il mio approccio si basa sulla riduzione del dolore e sul ripristino della funzione dell’articolazione malata. Per raggiungere questo obiettivo, sostituisco solo la cartilagine usurata con protesi moderne, affidabili e durature.

Una caratteristica fondamentale della mia pratica è l’utilizzo di metodiche mininvasive che consentono di risparmiare osso, muscoli e legamenti durante l’intervento. Questo approccio meno aggressivo chirurgicamente garantisce un recupero postoperatorio più rapido per i pazienti.

E’ fondamentale comprendere come non è possibile che una sola protesi vada bene per tutti. Inoltre, riconosco l’importanza della personalizzazione delle protesi di ginocchio. Ogni paziente ha una forma unica del ginocchio e un danno cartilagineo specifico. Pertanto, per ottenere risultati ottimali, è fondamentale individuare queste caratteristiche individuali e utilizzare la protesi più adatta alla forma del ginocchio e al tipo di danno cartilagineo tra le decine di opzioni che ho a disposizione.

Mi occupo inoltre di sostituzione protesica parziale e totale del ginocchio, chirurgia monocompartimentale combinata (protesi mono + femororotulea, protesi bimonocompartimentale, protesi mono + ricostruzione del legamento crociato anteriore) e chirurgia bilaterale simultanea.

I punti di forza

Il metodo

Un approccio meno invasivo per l’articolazione significa inferiori tempi di recupero post operatorio.

Le protesi

Per ripristinare la funzione dell’articolazione, utilizzo protesi moderne, affidabili e durature.

La personalizzazione

Ho a disposizione decine di protesi differenti per scegliere quella più adatta all’anatomia del ginocchio e al danno cartilagineo specifico.

Il recupero

Ripresa della deambulazione in meno di una settimana e abbandono completo delle stampelle in tre settimane.

Esempi di intervento

Caso 1

 Uomo di 67 anni con artrosi del comparto mediale di entrambe le ginocchia.

Sottoposto a protesi monocompartimentale mediale di entrambe le ginocchia in simultanea

Caso 2

Donna di di 71 anni, 6 giorni dopo sostituzione protesica monocompartimentale di entrambe le ginocchia in simultanea.

Caso 3

Uomo di 48 anni con grave artrosi localizzata al comparto laterale del ginocchio destro.

A destra è evidente la correzione della deformità con una protesi monocompartimentale laterale mininvasiva.

Caso 4

Uomo di 61 anni 4 giorni dopo l’impianto di protesi monocompartimentale laterale mininvasiva del ginocchio destro.

Caso 5

Donna di 74 anni con grave artrosi deformante di entrambe le ginocchia.

La soluzione è stata l’esecuzione di protesi totale mininvasiva di entrambe le ginocchia in sequenza.

 

Dr. Matteo Marullo

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